martedì 1 dicembre 2009

La figheria è sacrificio.


La figheria oggi:
  • Bisogna essere eleganti e dismessi.
  • Puliti e con le scarpe sporche.
  • Originali senza eccessi, al massimo uno solo.
  • Avere delle pantofole a disposizione per l'ospite, anche se non averle è più cool.
  • Occorre essere sapienti distributori di link. Agli altri segnalare la fuffa, quelli veramente fichi tenerli solo per sé.
  • Pubblicare lo stato su facebook solo dopo opportune riflessioni. La frase che non suscita commenti e mi piace è un colpo di grazia alla figheria.
  • Non avere facebook è figo, o essersene cancellati (perché si è stati tra i primi).
  • Non nascondere di essere rimasti a casa il we. Non è più weird riposare il sabato sera.
  • Rivalutare gli anni '80 oppure portarsi avanti col programma e tornare a disprezzarli.
  • Avere almeno (ALMENO) un paio di amici giapponesi.
  • Sostenere che Michelle Obama è una grande donna.
  • Avere un'espressione sempre un po' sofferente, da fashion depression.
  • Mangiare nei ristoranti di cui si conosce col tu lo chef.
  • Parlar bene di ginger e ginseng.
  • Dire "la terza volta che sono stata a New York" anche se ci si è andati una volta sola.
  • Avere avuto un trauma, o inventarselo.
La figheria è sacrificio.

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